Al cimitero scope e annaffiatoi si sbloccano con la moneta: l' "antifurto" a Casirate
Come con il carrello del supermercato. Il Comune di Casirate stanzia 1800 per due rastrelliere a gettoni.

Due strutture porta scope e annaffiatoi dotati di gettoniere «antifurto» in arrivo per il cimitero comunale che, sinora, ne era sprovvisto. Li ha acquistati il Comune di Casirate e verranno installati sia all’ingresso principale del Camposanto in via Cimitero, sia all’ingresso secondario dalla stradina che arriva dal parcheggio del Centro ricreativo sportivo.
"Antifurto" al cimitero
Le due strutture serviranno a tenere in ordine gli strumenti che vengono utilizzati dai cittadini per pulire tombe e colombari e per innaffiare i fiori e, al contempo, le gettoniere (da un euro) che vincoleranno scope e innaffiatoi fungeranno da antifurto per le dotazioni presenti al cimitero. Per l’acquisto il Comune si è affidato alla ditta «Vezzani spa» di Quarto Castella (Reggio Emilia) che fornirà due strutture ciascuna dotata di: un porta scope/innaffiatoi da 10 posti; sette gettoniere da un euro; tre kit appendi scope e tre scope per un costo complessivo di 1.894 euro.
Nella foto in alto: una rastrelliera simile a quella che sarà installata a Casirate, e già in funzione a Seregno (Mb)