Agri hub a Spirano

Agri hub e Agri-nido: posata mercoledì la prima pietra a Spirano

Il progetto, annunciato prima ancora della pandemia, ha finalmente preso il via. Mercoledì è stata posata la prima pietra del cantiere.

Agri hub e Agri-nido: posata mercoledì la prima pietra a Spirano
Pubblicato:
Aggiornato:
Sono finalmente iniziati i lavori per realizzare un Agri hub a Spirano: mercoledì mattina il sindaco Yuri Grasselli ha presenziato alla posa della prima pietra.

Posata la prima pietra, al via il cantiere

Sono ufficialmente iniziati mercoledì mattina attorno alle ore 9, con il primo scavo e la posa della prima pietra, i lavori di realizzazione dell’Agri Hub di Spirano: una struttura che ospiterà servizi didattici e formativi, tra i quali un Agri Nido. L’opera ha un valore di oltre 1,6 milioni di euro, di cui 800mila euro finanziati dal PNRR, 600mila da Regione Lombardia e i restanti 260mila euro dal Comune con risorse proprie. A presenziare alla cerimonia di apertura del cantiere alcuni rappresentanti dell'Amministrazione comunale - sindaco in testa - e il consigliere regionale Giovanni Malanchini, che ha fortemente sostenuto il progetto.

Un'idea partita da lontano, con l'accordo di programma firmato nel 2019

L'iter per la realizzazione dell'Agri Hub spiranese risale addirittura ai tempi pre-covid, con l’accordo di programma tra Comune e Regione Lombardia firmato nell'ottobre 2019. La futura struttura ospiterà servizi didattici e formativi centrati sul tema dell’agricoltura; oltre al centro di formazione e di istruzione in ambito agricolo e agroalimentare, vi troverà posto anche un Agri Nido, che aggiungerà qualità ai servizi dedicati all’infanzia. Proprio questo è uno dei punti più qualificanti e innovativi del progetto.
L’Agri Nido inserirà all’interno della didattica, rivolta ai nostri piccoli cittadini, criteri formativi innovativi, basati su attività a contatto con la natura e il mondo rurale, con una particolare attenzione alla nutrizione, fondata su prodotti di qualità a filiera corta e a chilometro zero – aveva spiegato, nel momento della firma dell'accordo di programma, il sindaco Yuri Grasselli – Ci saranno laboratori e nella grande area verde esterna, con un intervento successivo da programmare, si realizzeranno degli orti didattici e altri spazi dedicati al tempo libero e all’aggregazione. E’ un lavoro iniziato due anni fa dalla precedente Amministrazione che dimostra il grande impegno della nostra squadra per un beneficio che ricadrà su tutta la nostra comunità.
Le autorità presenti all'apertura del cantiere.

Innovazione e creatività premiate da Regione Lombardia

Nel 2019, ai tempi della firma dell'accordo di programma, a favore dell'opera si era espresso anche l’assessore regionale Fabio Rolfi.

 

E' facile aderire a un accordo di programma o trovare le risorse, benché in questo periodo sia difficile, quando ci sono progetti validi come questo, che arrivano nei territori e sono creativi rispetto allo standard - aveva dichiarato - L'Agri hub sarà un luogo in cui ci si concentra a fare formazione, aggiornamento e fornitura di servizi per un territorio che ha ancora una forte vocazione agricola e vuole continuare ad averla. Creativo, perché l’agri-nido è un’idea che a livello nazionale c’è, ma è ancora in uno stato embrionale.

Seguici sui nostri canali