Il Malpaga sound festival entra nel vivo
I Punkreas, il Bepi e una nuova birra. Tre buoni motivi, insieme agli altri, per non perdersi il Malpaga Sounds festival di quest’anno
I Punkreas, il Bepi e una nuova birra. Tre buoni motivi, insieme agli altri, per non perdersi il Malpaga Sounds festival di quest’anno. Che aprirà i battenti tra il 28 luglio e il 6 agosto nell’area feste di uno dei più bei castelli della pianura bergamasca.
Il festival
Malpaga sounds festival nasce dalla collaborazione tra il Gruppo Giovani Cavernago Malpaga e la Sezione Cacciatori di Malpaga, inizialmente come Festa del Cacciatore per poi assumere sempre più la connotazione di festival ispirato alla musica folk, metal, rock senza disdegnare serate dedicate al revival.
Una band cult per 30-40enni nostalgici
Quest’anno, come detto, gli ospiti d’eccezione saranno i Punkreas, un anno dopo l’uscita de «Il lato ruvido», con la collaborazione de Lo Stato Sociale, Modena City Ramblers e Shiva. Una band diventata cult, soprattutto ma non esclusivamente per un esercito di trenta-quarantenni un po’nostalgici dell’arte del pogo. Il due agosto. Per gli over, un ripassino.
Il vate del bergamasco e la birra dedicata
Ci sarà anche il vate del dialetto bergamasco: «ol Bepi», il rocker di Rovetta con la sua band «The Prismas». La data è il 5 agosto. Se dite di non conoscerlo, siete dei bugiardi. In ogni caso… In apertura tre giorni dedicati al folk
«Da sempre l’evento si sviluppa sul binomio musica e buona cucina grazie alla tradizione portata dai cacciatori forte di 40 anni di feste popolari» spiegano Valentino Cettolin e Rudy Ambrosini, organizzatori. “Nella parte prettamente musicale è stato un crescendo continuo arrivando quest’anno a proporre nella 3 giorni del Malpaga Folk Metal Fest band di caratura internazionale”. Saranno le prime tre sere: 28-29 e 30 luglio. Musica a parte, la novità di quest’anno riguarda però una birra: nelle selezioni delle bevande è stata inserita infatti una nuova birra appositamente ispirata al festival e creata attraverso una ricetta personalizzata. E’ la “Malpagus”, realizzata dal birrificio Otus di Luca Rota dal mastro birraio Alessandro Reali. “Si tratta di un ardito progetto che risulta essere il primo ed unico in assoluto nell’orbita delle feste popolari e potrebbe rappresentare un nuovo percorso per le birre artigianali” hanno spiegato.