Sport - Serie B Femminile

L’Elvas Visconti Brignano "bestia nera" del Basket Femminile Milano

Sabato il quintetto allenato da coach Boschi ospita l’ostico Pontevico

L’Elvas Visconti Brignano "bestia nera" del Basket Femminile Milano
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L’Elvas Visconti Brignano si conferma la "bestia nera" del Basket Femminile Milano. L’unico successo del girone di andata della Serie B femminile era arrivato in casa proprio contro le milanesi, e nella gara di ritorno le brignanesi si sono ripetute andando ad espugnare il PalaIseo di Milano per 55-60.

La vittoria dell'Elvas Visconti

Una partita mozzafiato, sempre in equilibri, con le gialloblu che hanno scavato il solco decisivo nel minuto finale o poco più. Il racconto è di coach Matteo Boschi che alla sua seconda partita sulla panchina dell’Elvas Visconti, ha già assaporato il dolce gusto della vittoria.

"Quando mancava 1’15” all’ultima sirena eravamo sotto di 2 punti. Grazie alla lucidità e freddezza dalla lunetta dei tiri liberi siamo riusciti ad agganciare e superare le milanesi. E’ stata durissima perché loro hanno messo subito in campo tanta intensità e fisicità, siamo andate sotto ma contenendo il distacco. Partita bella e avvincente con tanto equilibrio, ma allo stesso tempo abbiamo vinto tre parziali su quattro. Le ragazze sono state bravissime tirando benissimo da fuori con 9 triple realizzate; avevamo anche rotazioni ridotti per le assenze di due esterni importanti come Kola e Toffetti".

Grande prova corale delle gialloblu che hanno avuto in doppia cifra Behring con 23 punti (6/11 da tre punti), Macalli 14 e Comaschi 12.

Domani in campo contro il Pontevico

Sabato 8 maggio alle 20.45 si torna al PalaFontanine di Brignano per ospitare le solide bresciane del Pontevico e se possibile cancellare il pessimo -53 dell’andata (85-32).

"E’ da dimenticare quella partita - conclude Boschi -, ma la cosa importante al momento non è guardare la classifica. Bisogna acquistare consapevolezza, mettere in campo tutto quello che abbiamo: guardare più alla “classifica” personale. Ogni ragazza deve vedersi dentro e scoprire i suoi limiti per migliorare. In questo modo migliorerà tutta la squadra. Stavolta non dovrebbero esserci assenze, sappiamo che è una partita difficile ma ci proveremo. Le bresciane conoscono bene la categoria e sarà dunque un’altra battaglia che dobbiamo affrontare con la giusta convinzione".

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