Nuovo sversamento nella roggia dei Mulini

Schiuma bianca nella roggia dei Mulini a Mozzanica, ieri sera, un nuovo sversamento che ha preoccupato gli abitanti. Il sindaco Pino Fossati ha provveduto a prelevare dei campioni che farà analizzare all'Arpa.
Nuovo sversamento nella roggia

Non c'è pace per le rogge di Mozzanica. Ieri notte, come dimostrano le foto postate anche sui social, una schiuma bianca è stata notata lungo la roggia dei Mulini che attraversa tutto il paese. Uno sversamento, a quanto sembra di un prodotto tensioattivo, che in superficie sull'acqua ha formato una densa schiuma bianca e delle bolle. Il sindaco Pino Fossati, allertato, ha provveduto a compiere un sopralluogo. "Vi è stato un rilascio di un prodotto tensioattivo nella roggia dei Mulini - ha spiegato - probabilmente proveniente dalla zona industriale di Mozzanica. Ho eseguito prelievi di acqua fino a Fornovo che consegnerò domattina all'Arpa di Bergamo".
Il precedente del febbraio 2018
Moria di pesci e un odore nauseabondo, causato da uno sversamento di liquami aveva colpito le rogge di Mozzanica. Era successo il 14 febbraio 2018. Lo sversamento da Caravaggio, dovuto a un guasto o a un errore umano, era partito dall’azienda agricola Pizzocchero. Nell’allevamento di cascina Dossi, al confine con Bariano, il liquame era uscito dalle vasche di raccolta e da quelle di contenimento. Il tutto si era riversato nella roggia Tornioli, che da Bariano scende verso Fornovo e Mozzanica. A chiarire l’origine del fenomeno era stato il nucleo ambientale della Polizia locale di Caravaggio che aveva redatto un verbale per reato ambientale. Lo sversamento non era doloso, ma dovuto a un guasto o a un errore umano.