Invito a teatro... La Passione secondo i nemici in scena a San Bernardino
Domani sera, giovedì 11 aprile, alle 21, la chiesa di San Bernardino si trasformerà in un palcoscenico.

Un invito a teatro in una cornice del tutto particolare. Domani sera, giovedì 11 aprile, alle 21, la chiesa di San Bernardino si trasformerà in un palcoscenico per ospitare lo spettacolo La passione secondo i nemici portata in scena da Teatro deSidera.
A teatro in San Bernardino
Lo spettacolo s'inserisce nel ciclo di eventi promossi in seguito all'inaugurazione dell'affresco del Fermo Stella recentemente restaurato. Un'occasione per godere della riapertura della chiesa e gustarsi uno spettacolo che promette emozioni.
La passione secondo i nemici di Luca Doninelli offre la lettura scenica con Mario Cei, Antonio Rosti, Andrea Soffiantini, regia di Paolo Bignamini, spazio scenico di Andrea Colombo, assistente alla regia Gianmarco Bizzarri per un progetto di Gabriele Allevi e produzione deSidera – Teatro de Gli Incamminati.

Antonio Rosti (Foto Stefania Ciocca)

Mario Cei

Andrea Soffiantini
La Passione secondo i nemici
Erode, Pilato, Caifa: tre solitudini, tre rimpianti, tre fallimenti. Luca Doninelli immagina l'incontro con Gesù dei protagonisti negativi della passione, tre “nemici” la cui esistenza è stata trafitta dallo sguardo di Cristo, il quale ha irrimediabilmente svelato la dimensione incompiuta della loro vita. Erode, dopo aver incrociato gli occhi di Gesù, scorge infatti nitidamente - ma per un solo momento - la decadenza che si nasconde dietro alla lussuria sfrenata della sua corte. Quell'istantanea di verità resterà la sua ossessione, nella speranza sempre più flebile di rivedere il Figlio di Dio che egli ha contribuito a sacrificare.
Allo stesso modo, Pilato cela con un ossessivo senso del dovere la certezza dell'errore imperdonabile: avere condannato un uomo innocente.
Persino Caifa, il più viscido dei politici, deve fare i conti con i fantasmi delle proprie colpe: la sua condotta spregiudicata non lo salva dai rimorsi che lo divorano, e la verità che ha rimosso, negato e combattuto è sempre più chiara in lui. Così, dalla voce di chi lo ha negato, paradossalmente emerge più nitida la figura del Figlio di Dio nella sua proposta disarmata che ha cambiato la storia.
“La passione secondo i nemici” è un vero pezzo di bravura di Luca Doninelli: l'autore modella con sapienza la prosa della propria scrittura sulla psicologia dei tre protagonisti, forgiando la drammaturgia fino a fare emergere le contraddizioni più profonde che abitano i personaggi.
Quelle stesse contraddizioni che sulla scena diventano specchio dei nostri dubbi, delle nostre debolezze, dei nostri errori: il riflesso della nostra umanità".