"Bariano da scoprire" e la rivincita dei piccoli paesi (senza castello)
"Bariano da Scoprire" è il primo di una serie di appuntamenti volti a far conoscere le bellezze nascoste della media pianura lombarda. Tesori spesso disseminati qua e là, custoditi in piccoli borghi e che restano sconosciuti alla maggior parte dei turisti che prediligono mete più note e celebri.

Un'occasione per scoprire i tesori della media pianura lombarda, spesso sconosciuti ai più. Ecco qual è l'obiettivo della nuova iniziativa portata avanti da Pianura da Scoprire. Domenica 2 dicembre, infatti, sarà possibile visitare Bariano e tutte le bellezze del suo territorio. E in futuro (se l'esperimento andrà bene) l'iniziativa verrà replicata, dedicando ad ogni paese una giornata ad hoc.
Bariano da scoprire
"Bariano da Scoprire" è il primo di una serie di appuntamenti volti a far conoscere le bellezze nascoste della media pianura lombarda. Tesori spesso disseminati qua e là, custoditi in piccoli borghi e che restano sconosciuti alla maggior parte dei turisti che prediligono mete più note e celebri. Questa iniziativa dell'associazione di promozione del turismo locale "Pianura da Scoprire" è un po' una "rivincita" per tutti quei paesini che non hanno la stessa visibilità data dal circuito "Castelli Aperti" o altre iniziative come i festeggiamenti per "L'Albero degli zoccoli". Insomma, è un modo semplice ed efficiace per far conoscere eccellenze culturali e artistiche (ma non solo, anche gastronomiche) di quelle realtà locali che rischiano di rimanere in disparte.
Il primo esperimento
L'appuntamento del 2 dicembre sarà un esperimento. E Bariano è stato ritenuto il luogo adatto dove poter iniziare. Un comune piccolo, ma che ha al suo interno incredibili gioielli storici. A partire dal Convento dei Neveri, ma anche la chiesa Parrocchiale e la chiesetta dell'Annunciata. Ma non solo. Le eccellenze barianesi non sono solo artistiche: anche gastronomiche. Infatti, domenica 2 dicembre sarà possibile visitare Cascina Aurelia, famosa azienda di allevamento di capre e produzione di formaggi. Sarà possibile assaggiare alla storica pasticceria "Pellizzari", la torta del paese "Barianina", realizzata secondo una ricetta contadina.
Una sinergia efficace
"Organizzare un evento del genere ha richiesto l'impegno da parte di tutti - ha commentato il presidente di Pianura da Scoprire Raffaele Moriggi, nonché sindaco di Pagazzano - e per questo ringrazio l'Amministrazione di Bariano, in particolare l'assessore Marino Lamera per l'impegno dimostrato". Di nuovo a premiare è stata la sinergia. Non solo tra Amministrazioni comuali, pure tra gli abitanti del paese. "In molti si sono messi in gioco per questa iniziativa - ha spiegato Lamera - in particolare voglio ringraziare le volontarie che si occuperanno delle visite guidate. Ma anche i ristoranti e bar che accoglieranno al meglio i turisti che arriveranno. Così come la pasticceria Pellizzari e l'enoteca Vassalli".
Un appuntamento al mese
Dopo Bariano, dal 2019 si cercherà di dedicare una domenica al mese a quei paesi che hanno minor visibilità, ma che, non per questo, sono inferiori ad altri più grandi in fatto di bellezze artistiche. "L'obiettivo è quello di catalizzare l'attenzione su un singolo paese per far sì che si venga a creare poi una rete virtuosa" ha spiegato Moriggi. Lo scopo ultimo è creare degli itinerari che mettano in collegamento paesi limitrofi anche da un punto di vista del turismo. "Per una volta si premiano anche quei paesi che non hanno un castello" ha concluso Moriggi.