Ex Statale 11, ciclabili rimandate al 2019
Il completamento dei due tratti di pista ciclabile, tra Mozzanica e Fornovo, entrerà nel Pop provinciale ma per il prossimo anno.

Il completamento dei due tratti di pista ciclabile lungo la ex Statale 11 rimandato al 2019. E' quanto è emerso dall'incontro di ieri in Provincia a cui hanno partecipato i sindaci di Fornovo e Mozzanica.
Ex Statale 11, sul tavolo il nodo ciclabili
I sindaci di Mozzanica, Pino Fossati, e Fornovo, Gian Carlo Piana, hanno incontrato ieri in Provincia il responsabile del settore Viabilità Pasquale Gandolfi. Sul tavolo c'era il nodo completamento dei due tratti di pista ciclabile, lungo la ex Statale 11. Quello a Ovest, di 420 metri circa, che dal pozzo Cogeide di Mozzanica collegherà al centro di raccolta rifiuti in via Marconi a Fornovo, e quello a Est di 80 metri tra la zona produttiva di Mozzanica e la strada consortile dei Casaretti.
Opere nel Pop provinciale per il 2019
L'impegno preso dalla Provincia di Bergamo con i due comuni è quello di inserire i due tratti di pista ciclabile nel Piano delle opere pubbliche di via Tasso per il 2019. "La Provincia verificherà nel Consuntivo 2017 se ci saranno le risorse per anticipare le opere - spiega il sindaco Fossati - Un'ipotesi che vedo difficoltosa, dato che via Tasso ha problemi anche a tappare le buche sulle strade...". Tutto rimandato, quindi, al prossimo anno. Risorse permettendo.
Investimento da 400mila euro

Realizzare i due tratti di pista ciclabile ha un costo stimato di 400mila euro e da via Tasso, alcune settimane fa, si era ventilata la possibilità che i comuni di Mozzanica e Fornovo compartecipassero alla spesa. "Insieme al sindaco Piana stiamo concordando un documento da portare in Provincia - prosegue Fossati -. Fa una cronistoria dei lavori di riqualificazione della ex Statale 11 e degli accordi intercorsi tra gli Enti coinvolti". Un memorandum per ricordare a via Tasso quali erano gli accordi sul progetto.
La riqualificazione della Ex ss 11
La riqualificazione della ex Statale 11 costò 4 milioni di euro (e Mozzanica ha compartecipato con 400mila euro). La Provincia l'ha finanziata con i fondi di Rfi. A maggio 2014, a seguito di una Conferenza dei servizi, venne modificato il progetto originario. "Il tratto di pista per la via dei Casaretti già era previsto - conclude il sindaco di Mozzanica - mentre il tratto per Fornovo è stato inserito dopo che venne deciso lo stralcio del sottopasso per la nostra zona produttiva, sostituito con l'attraversamento pedonale con semaforo a chiamata".