Regione Lombardia sostiene filiera suinicola colpita da peste suina africana
Il consigliere regionale di Forza Italia, Ivan Rota: "Il Consiglio regionale lombardo dimostra che l’emergenza può essere governata"

L’impatto dell’emergenza da peste suina africana sulla filiera suinicola è da tempo all’attenzione delle istituzioni regionali, fortemente impegnate, in raccordo con il Governo e la struttura commissariale, ad affrontare il problema e prevenire le ulteriori gravi conseguenze.
Ne è dimostrazione l’approvazione, l’8 aprile scorso, di una risoluzione del Consiglio regionale, che configura un insieme di azioni volte ad affrontare le ricadute produttive e occupazionali dell’epidemia sul comparto suinicolo.
Regione sostiene filiera suinicola colpita da peste suina africana
"Regione Lombardia si conferma accanto agli allevatori e ai lavoratori della filiera", dichiara Ivan Rota, esponente del Gruppo consiliare Forza Italia, che aveva presentato un emendamento finalizzato a “impegnare” la Giunta regionale affinché il provvedimento fosse idoneo a garantire un concreto supporto al settore suinicolo.
Prosegue Rota:
"La risoluzione, afferma la necessità di garantire maggiori tutele ai lavoratori, in particolare a quelli a tempo determinato, più esposti alle ricadute occupazionali dell’emergenza: a tal fine, il Consiglio regionale sostiene l’introduzione di ulteriori ammortizzatori sociali, anche in deroga alla disciplina vigente, e l’apertura di un confronto con il Governo sull’opportunità di ripensare l’attuale disciplina della cassa integrazione speciale per gli operai agricoli (C.I.S.O.A.)".
Inoltre, l’atto approvato dal Consiglio regionale "promuove il reperimento di ulteriori risorse, necessarie a integrare quanto già stanziato per le aziende coinvolte a titolo di indennizzo".
Riferisce il consigliere regionale di Forza Italia:
"Tutela degli allevatori e valorizzazione del settore rappresentano obiettivi essenziali. La risoluzione, infatti, definisce un ruolo centrale della Regione nel sostegno e nella valorizzazione del comparto suinicolo e della sua immagine, attraverso la previsione di iniziative finalizzate a stimolare la costituzione in filiera delle imprese coinvolte".
In definitiva, conclude Rota:
"Con il contributo essenziale del Consiglio regionale, si sono poste le basi affinché, anche attraverso la ricerca di soluzioni straordinarie e con il ricorso a strumenti innovativi, l’emergenza legata alla P.S.A. possa essere ancora meglio governata e il comparto suinicolo lombardo possa sostenere questa difficile sfida con la consapevolezza di avere la Regione al suo fianco".