Il "Consuntivo della Responsabilità" si chiude in attivo di settemila euro
Il Consiglio comunale pagazzanese ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024, che certifica un attivo di settemila euro.

Approvato all’unanimità il "Consuntivo della responsabilità". Così l’ha chiamato il sindaco di Pagazzano Raffaele Moriggi, facendo riferimento all’importanza di un documento che certifica i primi passi avanti dell’Ente nella risoluzione dei propri guai finanziari.
Un atto di responsabilità e trasparenza
"Un bilancio 2024 che si chiude con un avanzo di Amministrazione di settemila euro, dopo averne accantonati 380mila e vincolati 267mila", ha spiegato il primo cittadino, che ha ricordato i 642mila euro di debiti fuori bilancio, in attesa ancora oggi del parere della Corte dei Conti sul piano di riequilibrio adottato dall’Amministrazione.

"Il Bilancio Consuntivo è una fotografia del reale - ha proseguito Moriggi - Racconta ciò che è stato fatto e ciò che non è stato fatto, raffigurando la distanza tra gli obiettivi dei documenti preventivi e le effettive realizzazioni. Questo Consuntivo ha però la particolarità di essere stato scritto a più mani, come sempre accade quando ci sono turni elettorali: ecco allora che è il Bilancio di questa Amministrazione, ma anche della precedente e del periodo commissariale dello scorso anno. Diversamente dallo scorso anno, quando il Consuntivo 2023 è stato redatto e approvato dal commissario, ecco però che ci prendiamo la responsabilità politica di presentare i conti e guardarli insieme: ecco perché possiamo parlare di un consuntivo della responsabilità".
Il Comune procede verso il riequilibrio
Come illustrato ancora dal sindaco in sede di Consiglio, i numeri del documento testimoniano un’azione amministrativa che ha progressivamente riportato ad un livello sostenibile e fisiologico l’equilibrio tra entrate e spese.
"Abbiamo riequilibrato la gestione ordinaria e siamo in attesa che la Corte dei Conti, pronunciandosi sul piano di riequilibrio che questo Consiglio comunale ha approvato, possa permetterci anche le operazioni straordinarie di alienazione che chiudano la partita dei debiti fuori bilancio, quei 642 mila euro che il Commissario, anche in questo caso sostituendosi all’allora maggioranza, ha certificato - ha insistito - Abbiamo mantenuto questa impostazione perché ci siamo dati come impegno iniziale del programma elettorale proprio quello di avere “un Comune che funzioni”. Ed il fatto che torniamo ad approvare il Consuntivo nei termini, in Consiglio e con un residuo di avanzo di Amministrazione dopo aver coperto tutti gli impegni per accantonamenti e vincoli anche pluriennali, è la testimonianza che abbiamo intrapreso da subito il percorso corretto, nonostante le criticità che ci sono state lasciate come eredità da chi ci ha preceduto. Anche oggi, come per il preventivo 2025/27, ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla redazione di questo strumento contabile: la parte tecnica e quella politica, il revisore dei conti e il segretario comunale. L’augurio è che anche il piano di riequilibrio possa trovare a breve l’approvazione da parte della Corte dei Conti: sarà così possibile avviare e completare le operazioni straordinarie che ci permetteranno di chiudere la partita dei debiti fuori Bilancio per concentrarci poi sulle ultime criticità rimaste, la più importante delle quali è il contenzioso per la realizzazione del nido, ulteriore sofferenza derivata da un’improvvida scelta della precedente Amministrazione e che cercheremo di risolvere con il medesimo buon senso con cui abbiamo affrontato il processo di riequilibrio del conti. Che, con soddisfazione, questo Consuntivo contribuisce a certificare e rafforzare".