Telecamere anti "littering", nuovi occhi sulla Variante alla sp 472
La Provincia di Bergamo installerà tra nuovi dispositivi portando a dieci le telecamere che presidiano la strada ad alto scorrimento tra Treviglio, Casirate e Arzago

La Provincia di Bergamo potenzia il controllo lungo le strade di sua competenza con l'installazione di nuove telecamere anti "littering", l'abbandono di rifiuti nell'ambiente. Tre dispositivi, che si aggiungono ai sette già installati da via Tasso alcuni anni fa, andranno a coprire la Variante alla sp 472 "Bergamina" tra Treviglio, Casirate e Arzago.
Sulla Variante alla sp 472 nuove telecamere anti "littering"
Il contrasto al "littering", l’abbandono selvaggio dei rifiuti nell’ambiente, passa anche attraverso i controlli delle telecamere attive 24 ore su 24 lungo alcune delle strade provinciale più "sensibili" a questo fenomeno. Via libera all’installazione di nuove telecamere - tre andranno ad aggiungersi alle sette già presenti lungo la Variante alla sp 472 "Bergamina" tra Treviglio, Casirate e Arzago - da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi nei giorni scorsi a Bergamo. I nuovi sistemi di videosorveglianza che la Provincia di Bergamo installerà sulle alcune delle sue arterie stradali - oltre alle tre sulla Variante alla Bergamina, ne arriveranno due a Brusaporto, due a Bagnatica e due a Sant’Omobono - sono stati approvati dal prefetto Luca Rotondi.
A finanziare questo secondo lotto di installazioni è stato un contributo di 155mila euro di Regione Lombardia che alcuni anni fa aveva stanziato 200mila euro per un primo lotto di sistemi di videosorveglianza che portò all’installazione di sette dispositivi lungo la strada ad alto scorrimento tra Treviglio, Casirate e Arzago.
La situazione sulla Variante è migliorata
"Siamo molto contenti che la Provincia abbia deciso di potenziare la videosorveglianza contro l’abbandono dei rifiuti - ha commentato il sindaco di Casirate Mario Donadoni -. Da quando via Tasso ha installato, alcuni anni fa, i primi dispositivi di videosorveglianza (alimentati con il fotovoltaico e dotati di una telecamera di contesto e una con lettura targhe, ndr) la situazione dell’abbandono di rifiuti sulla Variante è molto migliorata. Prima il Comune di Casirate si era mosso, organizzando delle uscite di hard-plogging (il plogging unisce l’attività fisica all’aperto con la raccolta dei rifiuti abbandonati, ndr) alla quali avevo partecipato come volontario e ricordo che solo su una delle piazzole di sosta e nella scarpata erano stati raccolti una ottantina di sacchi. La Provincia ha scelto la strada migliore: prevenire con il monitoraggio, individuare e sanzionare gli autori dell’abbandono".
Un principio che l’Amministrazione di Casirate ha applicato anche nella sua zona produttiva dove sostano, anche nelle ore notturne, gli autotrasportatori diretti alle logistiche insediate in paese.
"Appena ci siamo insediati siamo intervenuti nella zona industriale per ripulirla e ridarle decoro - ha aggiunto il primo cittadino -. Il passaggio successivo è stato quello di installare delle telecamere e poi abbiamo acquistato dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, eliminando i sacchi che venivano appesi alle cancellate delle aziende, che sono al servizio esclusivo degli autotrasportatori. Le telecamere servono a controllare che non ci sia che arriva, anche da fuori paese, e scarica nei cassonetti la sua spazzatura. Come Amministrazione, poi, stiamo monitorando anche altre aree come, ad esempio, la stradina campestre che da via Don Donati porta alla Foresta di Pianura, altra zona “sensibile” al fenomeno dell’abbandono di rifiuti nell’ambiente".
Lunedì alla serata del progetto "Civitas" si parlerà di rifiuti
Si parlerà di "monnezza", rifiuti, nella quinta serata del secondo ciclo di incontri per conoscere Casirate, il territorio e la sua storia, del progetto "Civitas" voluto dall’Amministrazione comunale. Lunedì 14 aprile alle 21 al Centro civico "I Cento Passi" l’argomento saranno i rifiuti a Casirate dal "fupù" al plogging. A introdurre l’argomento sarà il sindaco Mario Donadoni, a moderare l’incontro Bernardino Farchi, coordinatore del progetto, mentre i relatori della serata saranno Luca Gelfi, assessore all’Ambiente e allo Sport del Comune, e Andrea Nani, divulgatore ambientale di "G.Eco" con interventi dell’animatore culturale Giuseppe Petruzzo.