La Galbani compie 140 anni, festa a Casale Cremasco
Oggi, domenica 18 settembre, grandi festeggiamenti per celebrare il traguardo.

“Galbani: insieme da 140 anni”. Presso lo stabilimento di Casale Cremasco – Vidolasco una festa celebrativa per dipendenti e famiglie.
Galbani celebra 140 anni in paese
Si è svolta oggi, domenica 18 settembre, nello stabilimento che ha sede in paese, la giornata celebrativa dei 140 anni dello storico marchio lombardo. L’iniziativa, nata per celebrare insieme a dipendenti e famiglie il traguardo dell’azienda e i risultati raggiunti nel corso dell’anno, ha visto la partecipazione oltre agli esponenti aziendali anche del sindaco Antonio Giuseppe Grassi. Animata da un ricco programma di iniziative per grandi e piccoli, la giornata ha visto protagoniste tutte le persone che ogni giorno producono stracchini e mozzarelle nello stabilimento di Casale Cremasco, per una volta accompagnate dalle loro famiglie.
Un saluto a chi si è guadagnato la pensione
La giornata è stata anche l’occasione per salutare ufficialmente coloro i quali hanno raggiunto il meritato traguardo della pensione, dopo molti anni dedicati a Galbani. Proprio sulle persone che hanno fatto grande la Galbani negli anni, si è soffermato Rocco Porcino, Direttore dello stabilimento.
“Ringrazio l’azienda che oggi ha voluto celebrare qui i 140 anni di Galbani e gli ottimi risultati ottenuti dallo stabilimento. Penso al record di volumi prodotti a luglio e agosto, un risultato di cui dobbiamo essere tutti estremamente orgogliosi. Facciamo tutti parte di una grande famiglia che da 140 anni è sulle tavole degli italiani, e questo non va mai dimenticato perché è possibile soltanto grazie alla passione che ognuno dei miei colleghi ci mette ogni giorno”.
"Galbani un'istituzione, come Comune e parrocchia"
Ai festeggiamenti ha preso parte anche il primo cittadino, a rimarcare il profondo legame di Galbani con il suo territorio.
"Casale accanto a Comune e parrocchia, le due istituzioni classiche di ogni comunità, ha la fortuna di aggiungere la Galbani - ha detto - È la terza istituzione. Non si può parlare di Casale e non citarla. Nell’album dei ricordi di ogni famiglia del paese c’è almeno un componente che ha lavorato presso la Galbani. Ora se questo è vero, è altrettanto vero che il rapporto tra Comune e Galbani - per quanto concerne la mia esperienza, ma credo da sempre - è stato ed è tuttora di massima collaborazione e di reciproco rispetto dei ruoli, senza prevaricazioni o forzature da entrambi le parti. È un esempio di azienda integrata nel tessuto sociale del territorio. Ma è anche un esempio di una sinergia pubblico-privato degna di essere segnalata. Mi auguro che questo rapporto prosegua e duri almeno per altri 140 anni”.
Una storia cominciata a Melzo
La giornata di Casale Cremasco – Vidolasco ha rappresentato l’ulteriore momento delle celebrazioni dei 140 anni di Galbani. Lo scorso aprile a Melzo, lì dove la storia di Galbani ebbe inizio, in collaborazione con il Comune di Melzo si era tenuta la mostra “Galbani: l’archivio ritrovato. Dal Bel Paese a Carosello”. Realizzata con alcuni materiali dell’archivio storico, la mostra è stata un momento per raccontare per immagini la nascita e l’evoluzione di una delle più longeve realtà del panorama economico italiano. Una realtà simbioticamente connessa con le comunità in cui opera, e che è diventata sinonimo di fiducia grazie al contributo di uomini e donne che dalla fine dell’Ottocento hanno messo al servizio dell’azienda intelligenza, capacità, energie, tempo di vita e di lavoro.