Il recap fotografico del match tre Treviglio e Urania Milano
I biancoblu non sono riusciti a pareggiare l'energia fisica e mentale messa sul parquet dai meneghini che hanno condannato Treviglio al primo ko casalingo della stagione.

Nel nostro consueto recap fotografico riviviamo la partita di ieri, domenica 6 febbraio, al PalaFacchetti tra il Gruppo Mascio Treviglio e l'Urania Milano che ha inflitto il primo ko casalingo stagionale ai biancoblu di coach Michele Carrea.
Gruppo Mascio Treviglio-Urania Milano nel recap fotografico
Questione di energie, fisiche e mentali. L'Urania Milano ne ha avute di più degli avversari ed è riuscita ad espugnare il PalaFacchetti di Treviglio. Il Gruppo Mascio, privo ancora del capitano Davide Reati, non è riuscito ad ingranare e rispetto alla partita d'andata ha subito il gioco dei meneghini, più precisi al tiro da tre punti rispetto ai biancoblu. I "Wild Cats" hanno rotto l'equilibrio che si è venuto a creare nei primi venti minuti e nella terza frazione ha capitalizzato la poca lucidità di Treviglio che ha tentato di reagire e riagganciare la formazione di coach Davide Villa nel finale di quarta frazione, fallendo però le occasioni per rimettere in equilibrio la gara.

La gallery di Gruppo Mascio Treviglio-Urania Milano
















































































Coach Michele Carrea in sala stampa
Credo che oggi l'Urania avesse più energia di noi, aveva tempi di reazione molto più brevi. In qualsiasi aspetto del gioco arrivavamo un passo dopo. Temevamo molto questa partita perché sapevamo che avevamo vissuto un periodo troppo lungo di complicazioni e i periodi lunghi di complicazione generano disomogeneità di condizione, anche tecniche nel buttar dentro, metter fuori (la palla, ndr), cambiare assetti - l'analisi di coach Carrea in sala stampa -. E' chiaro che questo nostro momento pessimo dal punto di vista della brillantezza ha prodotto percentuali al tiro estremamente sotto le nostre medie. Penso però che questo fosse un buon test per dimostrare a noi che potevamo essere altamente competitivi anche a punteggi più bassi dei nostri standard. Non è stato così. Dobbiamo lavorare perché sia così quando conterà di più, perché non possiamo pensare di dover sempre produrre partite offensive magistrali per vincere. Abbiamo sofferto tante situazioni in cui eravamo un passo indietro, in cui non avevamo la lucidità mentale per leggere che magari era meglio togliere un tiro a Montano e lasciarlo ad un altro. Oggi è evidente che i nostri tempi di reazione fisica e mentale erano troppo più lenti di quelli del nostro avversario, che ha fatto una buona partita e a cui vanno i complimenti. In questa seconda parte della stagione sappiamo che tutte le squadra hanno qualcosa in più da giocarsi, perché le cartucce sono meno e quindi le opportunità diventano meno per raggiungere gli obiettivi che ogni club si è posto. Quindi questa è la durezza a cui dobbiamo prepararci. Io credo che noi possiamo fare partite offensive migliori, torneremo a fare partite offensive migliori dopo due partite di fila in cui le nostre percentuali sono state altamente sotto media. Però credo anche che la strada per avere successo in questa stagione passi dal fatto che tutti noi prendiamo coscienza che quando abbiamo partite balistiche negative si può comunque vincere facendo partite di altra consistenza difensiva".
Il rientrante Ion Lupusor
Ai microfoni in sala stampa è arrivato anche Ion Lupusor, l'ala ritornata sul parquet dopo due mesi di stop per un infortunio al ginocchio. "Quella di oggi è stata una partita molto combattuta. Ci aspettavamo una squadra affamata di punti e così è stato. L'Urania ci ha affrontato a viso aperto, senza alcuna paura, noi non siamo riusciti ad entrare subito in partita dando molti tiri facili agli avversari, ma d'altro canto loro sono stati molto bravi a realizzarne altrettanto difficili - analizza il ko il 26enne lungo biancoblu -. L'intensità messa in campo non è stata quella giusta, dobbiamo lavorare soprattutto su questo, sotto l'aspetto difensivo, perché in casa subire così tanti punti non è accettabile. Quindi voltiamo subito pagina, pensiamo alla prossima partita e ad allenarci in settimana più duro che mai".
Serie A2 girone Verde, risultati e classifica
18° giornata: Apu Old Wild West Udine-Bakery Piacenza 73-60, Ucc Assigeco Piacenza-Giorgio Tesi Group Pistoia 63-64, Reale Mutua Torino-Infodrive Capo d'Orlando 88-87, 2B Control Trapani-Agribertocchi Orzinuovi 65-56, Staff Mantova-Acqua S.Bernardo Cantù 70-59, Edilnol Biella-Novipiù JB Monferrato 88-84 d.1t.s., Gruppo Mascio Treviglio-Urania Milano 68-73.
Classifica (dopo 16 giornate): Apu Old Wild West Udine, Giorgio Tesi Group Pistoia 26 punti; Acqua S.Bernardo Cantù* 22 punti; Novipiù JB Monferrato*, Gruppo Mascio Treviglio 20 punti; Reale Mutua Torino, Ucc Assigeco Piacenza 18 punti; Staff Mantova, 2B Control Trapani 14 punti; Infodrive Capo d'Orlando 12 punti; Urania Milano*, Bakery Piacenza 10 punti; Edilnol Biella* 8 punti; Agribertocchi Orzinuovi 2 punti. *: una gara in meno.