"Acqua, fonte di vita", premiato lo studio della 5C dell'Archimede
Sabato la cerimonia di premiazione dopo due anni di attesa a causa della pandemia.

Un percorso durato più del previsto - a causa dello stop imposto dalla pandemia - ma che dopo due anni ha regalato grande soddisfazione all'Istituto Archimede di Treviglio e ai ragazzi dell'allora 3C che oggi frequentano la quinta.
Acqua, fonte di vita
I tre gruppi di studenti che ormai frequentano l'ultimo anno dell'istituto trevigliese sono stati premiati sabato, nell'Aula Magna dell'Archimede, al termine di un percorso iniziato nell'ottobre 2019. In quell'occasione, infatti, i ragazzi dell'allora 3C avevano partecipato insieme a molte altre scolaresche, appartenenti a vari istituti superiori della Provincia, a un convegno organizzato dal Lions Club “Colleoni” di Bergamo e intitolato “Acqua, fonte di vita”.
Nel corso del convegno, coordinato dal dottor Battista Nicoli, membro attivo del Lions Club, si è analizzata da più aspetti la tematica dell'acqua, con particolare riferimento al contesto del territorio bergamasco. Al termine tutti gli studenti presenti sono stati invitati a partecipare a un concorso ispirato al convegno: si potevano produrre elaborati singoli o di gruppo, costruiti intorno al tema "acqua” che
avrebbero poi potuto essere “confezionati” in vario modo e con diversi supporti.
I progetti vincenti della 3C




La terza C, insieme ai docenti Ilde Maria Pinnola e Damiano Donati ha preso parte al concorso, dividendosi in modo libero in tre gruppi: sono stati prodotti lavori con presentazione in power point, inerenti in particolare all’aspetto delle acque più o meno dure, con relativi trattamenti, a un confronto fra le acque di rete della bassa bergamasca e della zona est della Provincia di Milano, sempre con un taglio sulla durezza, e alle interazioni tra uomo e ambiente, con particolare riferimento alla nostra zona.
La cerimonia di consegna
A bloccare tutto, però, ci ha pensato il primo lockdown, nel febbraio 2020, coinciso proprio con il periodo di consegna degli elaborati. Da allora, le attività collegiali sono state sospese: pertanto anche soltanto il ritrovarsi della commissione giudicatrice ha subito dapprima uno stop e, successivamente, dei rallentamenti notevoli nei lavori.
Ma alla fine l'attesa è stata ripagata. I tre gruppi hanno ottenuto un secondo posto e due terzi posti ad ex-aequo portandosi a casa tre premi in denaro. Nella primavera scorsa si era tenuta una prima cerimonia di premiazione, solo virtuale, in attesa di potersi finalmente incontrare di persona. Cosa che è successa proprio sabato.
Così alla presenza di Maria Chiara Pardi, dirigente scolastica dell’Archimede, della professoressa Raffaella Ghezzi, Coordinatrice del settore chimico dell’Istituto, dei dottori Battista Nicoli e Giulia Serafini del Lions Club Colleoni di Bergamo, i 14 ragazzi dell’attuale 5C e due loro ex compagni di classe hanno ricevuto il premio.